giovedì 3 giugno 2010

GUALDO DEL RE












un tempo era la riserva boschiva di caccia dei longobardi, oggi dopo un passaggio generazionale è un'azienda vitivinicola di prim'ordine in mano di Nico Rossi e della sua famiglia. 25 ha nell'area di Suvereto nel triangolo vocato di Notri. Davanti c'è il mare e l'Elba alle spalle Suvereto e Montepeloso. ma Gualdo del re rappresenta anche il matrimnio enologico fra la famiglia Rossi e Barbara Tamburini, che qui esordisce in campo enologico fin da lavoro di tesi. L'occasione fu la sperimentazione del pinot nero in Val di Cornia, adesso famosa per la maestosità del merlot, l'eleganza del Cabenet e l'interpretazione marittima del sangiovese.I vini prodotti vanno dall'Eliseo bianco un Toscana igt vermentino 50% e pinot bianco%, che nella vendemmia 2009 è un bianco dinamico, con buon attacco dolce ed esotico al naso, ma fresco e vibrante in bocca. Valentina vermentino val di cornia 2009 con un paglierino leggermente dorato, si esprime burroso, per poi mostrare sentori di pesca sciroppata ed erbe aromatiche; al gusto è ancora fresco e sapido con intermezzi morbidi di fruttato di agrumi e buona persistenza. lo Strale 2008 un pinot bianco in purezza è già dorato, ma luminoso; all'olfatto è dolcissimo con miele, burro fuso e gelatina di pera per poi stemperarsi in una mineralità che sfiora gli idrocraburi. in bocca è morbido, con sentori di caramella di frutta e dolci nuances di ananas maturo. qui il pinot bianco è una rarità, infatti l'impianto è stato un errore fortuito del vivaista che inviò all'azienda uno chardonnay al quanto steano...
l'Eliseo rosato 2009 è un blend di merlot e sangiovese, che si presenta rosato cerasuolo tenue con simpatici sentori di fragolina di bosco e lampone, al gusto è semplice e fresco con un buon ritorno aromatico di frutti di bosco. Mentre il rosso base aziendale è l'Eliseo rosso, sangiovese 80% e cabernet e merlot 20%. il 2008 è un rubino con buon fruttato dolce di ciliegia, una speziatura ancora dolce, per chiudere balsamico. in bocca si sviluppa fruttoso e morbido con ciliegia croccante per finire con liquerizia e balsamicità. I pezzi da 90 della gamma dei rossi sono rappresentati da Gualdo del re valdicornia Suvereto sangiovese, il Federico I cabernet sauvignon e dal I'rennero, il grande merlot aziendale. il Gualdo del re nell'annata 2007 è un rubino concentrato, gran frutto all'olfatto, ancora denso e dolce. questa pienezza olfattiva vira dai frutti di bosco maturi, alla torrefazione allo speziato al balsamico. in bocca ha buona dinamicità e balsamicità. ancora il frutto è il protagonista sui tannini,in evidenza e leggermente vegetali. Federico I grande capolavoro, un cabernet di forza e di potenza, nella sua canonica espressione tirrenica. il colore è impenetrabile, l'architettura olfattiva si basa sulla frutta nera matura in particolare la mora, con sentori variegati di inchiostro, minerale, balsamico, ematico e carne per chiudere nel tempo con caffè. al gusto è pieno e robusto in cui la decisa forza trova sia la morbidezza che dei tannini decisi ed eleganti. la chiusura è balsamico-metolata e di liquerizia.
del I'rennero abbiamo fatto una miniverticale con 2006,2004 e 2001.
il 2006 è un rubino impenetrabile con leggeri riverberi porpora. al naso è mora, inchiostro, minerale per mostrare sentori minerali ed carnosi, aprendosi sentiamo caffè e balsamicità. in bocca è morbido, caldo con tannini eleganti la pienezza gustativa, porta ad un finale lungo balsamico e di liquerizia
2004 rosso rubino intenso. i profumi si aprono con note di torrefazione ecaramella mou, per poi viare verso il fruttato di mora macerata, speziato dolce, confettura di amarena. chiude con balsamicità e carruba. in bocca è morbido, poi morbido con grande fruttosità e un finale leggermente amaricante.
2001 leggermente granato intenso. apre con sentori di carne e salumeria, è un pò compresso, ma ossigenandosi si amplifica e si rende più elegante con confettura di frutti di bosco, sottobosco, speziato e balsamico. in bocca entra sottile per crescere gustativamente, i tannini sono buoni e fini.
Amansio aleatico 2009
un aleatico della costa, vendemmiato tardivamente, senza svolgere malolattica e senza passaggio in legno.
rubino intenso. molto profumato e aromatico con sentori pieni di frutti di bosco, floreale con rosa carnosa, leggermente vegetale. al gusto è pienamente dolce (200 g/l di zuccheri residui), succoso e gustoso, con un gran fruttato accattivante

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