sabato 26 giugno 2010

I VINI DI COLLEMASSARI E GRATTAMACCO




I vini di Collemassari, sono da coltiura biologica:
Melacce Montecucco Vermentino 2009
giallo verdolino, al naso frutta esotica ed erbe aromatiche, molto dolce>banana matura, poi ancora floreale ed aromatico di salvia.
vibrante e fresco con fruttosità agrumata. vino semplice ma gustoso
Irisse Montecucco Vermentino 2008
giallo paglierino leggero riflesso dorato. esordisce con vaniglia e burrosità, poi confettura e banana matura. Pieno e rotondo in bocca, chiude sapido e leggero amarognolo di erbe aromatiche.
Grattamacco bianco 2008
giallo tendente al dorato luminoso. parte con una nota vanigliata +, noce di cocco,molto dolce e burroso nei sentori successivi, per poi aprirsi al floreale> macchia mediterranea e fruttato di ananas maturao. in bocca è sapido con una buona nota vibrante agrumata.
Grottolo rosato 2009
rosato tenue, con profumi di pasticceria, pasta di mandorle, fragolina di bosco e ciliegia glassata. In bocca è semplice e fresco di buona beva per la leggerezza. chiude con un ricordo di rosa
Rigoleto Montecucco 2008
rubino intenso con riflessi porpora. subito sentiamo un leggero smalto, che aprendosi denota frutta nera matura, china e torrefazione, buono il balsamico.in bocca ha tannini decisi ancora un pò vegetali, è caldo e chiude con liquerzia e balsamicità.
Collemassari Montecucco riserva 2007
rubino leggermente granato. profumi dolci, speziati con sentori di corteccia di china, confettura e torrefazione. ancora frutta con gelatina di mkora e chiude con sentori di matita> grafite/ legno. vibrante e dinamico con tannini un pò evidenti ma eleganti, finale liquerizia e balsamico.
Lombrone Sangiovese Montecucco riserva 2006
rubino intenso con riflessi granati. attacco un pò in sordina, ma che poi si evolve da un fruttato evoluto in sigaro, cioccolato giunduia, torta di nocciole ad amarena sottospirito. in bocca è pieno, con tannini ben evidenti, il finale rimane un pò troppo in questo momento l'influsso dei legni nuovi delle barrique con liquerizia e legno laccato.
Bolgheri rosso Grattamacco 2008
rubino con leggero granato. Sottile ed elegante con speziato dolce, buona evoluzione da frutto sottospirito a note ematiche e carne. ingresso in bocca ancora sottile con buona freschezza e sapidità. finale medio lungo.
L'alberello 2007
rubino pieno. attacco olfattivo con balsamicità, torrefazione, confettura di mora. in bocca è pieno con ottimi tannini, fruttoso e gustoso con ciliegia croccante. chiude un pò vegetale ma elegante. convincente
Grattamacco 2007
granato. al naso è sottile ed elegante, ha unfruttato un pò introverso, poi cuoi-carne, tabacco biondo, terra. sentiamo la solarità della campagna bolgherese baciata dal mare con sentori di macchia mediterranea e resina. in bocca è elegante ancora sottile con tannini leggeri, ora è tendenzialmente morbido. chiude persistente con confettura.
Grattamacco 2001
granato intenso. all'olfatto è balsamico, resina, gomma e cuoio, poi appare la confettura di ciliegie, liquerizia e torrefazione. al gusto è pieno ed elegante, morbido e fruttoso. lunghissima la persistenza con tocchi di liquerizia. grandissimo.

COLLE MASSARI











Colle Massari nel cuore dell'Alta Maremma nel territorio del Montecucco doc, rappresenta un'azienda leader in quest'area toscana. L'idea nasce da Maria Iris e Claudio Tipa concretizzata nel 1998. Oggi Colle Massari ha 74 ha a vigna con sangiovese, vermentino , ciliegiolo e montepulciano. l'enologo consulente è Maurizio Castelli. la cantina è opera di Edoardo Milesi, ed è realizzata con architettura sostenibile( riciclo dell'acqua e dell'aria fresca). La struttura della cantina è sviluppata in vertioale, sviluppata su quattro livelli, che consente la movimentazione delle uve e del mosto senza l'ausilio delle pompe. Un grazie per Laura Breschi che ci ha accompagnato nella visita ed illustrato la propria azienda

la cucina di Villa San Michele 2




rosetta di vitella con salsa agli agrumi
petto di pollo del Valdarno al rosmarino e miele cotto a bassa temperatura con tortino di verdure
sella di maialino da latte di cinta senese cotto a bassa temeperatura con soufflè di mele

La cucina di villa San Michele






Durante il training per il personale di sala abbiamo provato i seguenti piatti estratti dal menù del ristorante dell'albergo.
Agnolotti di zucca al burro e salvia
tortelloni verdi farciti di melanzane e salsa al caprino e timo
paccheri all'astice e pomodoro pachino
pici senesi al ragù di anatra e pecorino toscanelo

BORGOGNA MINORE



Alla scoperta della Borgogna meno chiaccherata, fatta dei vini meno consciuti della cote d'Or e quelli del Maconnais e Cote Chalonnaise e del Beaujolaise

I VINI DEGLI ULTIMI DUE APPUNTAMENTI DEL SEMINARIO BORGOGNA






E' terminato con successo il seminario sulla Borgogna. Questi vini delle due ultime serate: Il mito di Vosne-Romanee; la forza e la tannicità:Gevrey Chambertin, Chambolle Musigny e Morey St.Denis

ancora festa per la delegazione AIS Vald'Elsa






Sull'onda del decennale Luigi Pizzolato festeggia ancora insieme a suoi sommelier. L'occasione un talkshow con l'Associazione donne del vino. Intevenute: Elena martuisciello (presidente nazionale), Emanuela Stucchi Prinetti, Daniela Rocca, Sarah Fioroni, Ludovica Lisini e Letizia Cesani.
Ognuno di loro ha raccontato la propria esperienza e l'affermazione come signore imprenditrici nel mondo del vino. Nel pomeriggio le produttrici hanno giovcato insieme allo chef Gilberto Rossi creando con lui un piatto a loro dedicato